domenica 11 marzo 2018

Preghiera contro i pensieri ossessivi, cattivi ed irrazionali.

I pensieri cattivi ed ossessivi si accaniscono con ferocia nella mente di molte persone. Anche se sembrano invincibili, in realtà esiste una via di uscita da questo stato terribile ed impossibile da esprimere per chi ne è vittima e da capire per chi non li ha mai subiti nella propria vita.

Abbiamo testimonianza di molti santi che hanno subito questa vera e propria tortura psicologica e spirituale. Mi viene in mente l'esperienza di San Vincenzo de Paoli, il quale dovette combattere per anni contro le ossessioni, tanto che non era in grado di formulare la più piccola preghiera, senza che questi pensieri si accanissero senza pietà contro la sua mente.

Ma cosa sono questi pensieri ossessivi? Non è facile dare una definizione ben precisa, in quanto si presentano spesso in maniera del tutto irrazionale, diminuendo la capacità di raziocinio delle persone che ne sono vittima.

Anche i padri del deserto, dovevano combattere contro i pensieri ossessivi. Abbiamo l'esempio di Sant'Antonio il grande.

Ma cosa è la causa di questi pensieri ossessivi. Senza ombra di dubbio, vi è dietro la presenza del demonio (specie in relazione con le esperienze dei santi di cui ho accennato qualche riga sopra), il quale sfrutta debolezze e predisposizioni mentali. Ad ogni modo, non è sempre facile stabilire tutti i fattori che concorrono a determinare i pensieri ossessivi. Chi vi scrive ha sofferto per anni di pensieri ossessivi, fino a quando il buon Dio mi ha dato la soluzione al problema. La soluzione è talmente semplice che non sembra vero, o meglio, è semplice e difficile allo stesso tempo.

Venni a conoscere il metodo tanto efficace contro i pensieri ossessivi, grazie ad una catechesi su Radio Maria, tenuta da Padre Livio Fanzaga, il quale raccontava un episodio del grande monaco egiziano Antonio, detto Antonio il grande.

Un giorno il santo padre Antonio, mentre sedeva nel deserto, fu preso da sconforto e da fitta tenebra di pensieri. E diceva a Dio: «O Signore! Io voglio salvarmi, ma i pensieri me lo impediscono. Che posso fare nella mia afflizione?». Ora, sporgendosi un po’, Antonio vede un altro come lui, che sta seduto e lavora, poi interrompe il lavoro, si alza in piedi e prega, poi di nuovo si mette seduto a intrecciare corde, e poi ancora si alza e prega. Era un angelo del Signore, mandato per correggere Antonio e dargli forza. E udì l’angelo che diceva: «Fa’ così e sarai salvo». All’udire quelle parole, fu preso da grande gioia e coraggio: così fece e si salvò.

Questa esperienza ci insegna che il metodo per combattere i pensieri ossessivi prevede fondamentalmente due cose da fare: pregare e distogliere la mente. Se preghi solamente, non trovi la soluzione al problema, in quanto il pensiero si ripresenta in continuazione e tu, più cerchi di combatterlo, più lo alimenti, trasmettendogli forza ed energia.

Per ferire il pensiero ossessivo, devi cercare di pensare ad altro. Lo so che sembra un contro senso e poco efficace, ma credimi questa è la soluzione. All'inizio, quando cerchi di pensare ad altro, non ci riuscirai con efficacia e ti sembrerà che sarà tutto inutile. In realtà, non è tutto inutile.

PER PENSARE AD ALTRO, DEVI OCCUPARTI A FARE ALTRO, UN'ATTIVITA' CHE TI PORTA AD IMPEGNARTI IN QUALCHE COSA DI PRATICO!

Ti faccio un piccolo esempio pratico: tu soffri di pensieri ossessivi e li subisci giorno e notte, 24 ore su 24. (almeno questo era il mio caso). Non passa minuto che questi ti assalgono e tu non sai come fare, in quanto ti ritieni responsabile o per lo meno credi che essi vengano da te e tu sia una cosa sola con loro. Questo fa parte proprio delle illusioni irreali dei pensieri negativi ed ossessivi. Vogliono farti credere che tu sei una cosa sola con loro. Ma non è così. Quindi, se il primo giorno tu cerchi di distogliere la mente, facendo QUALCOSA DI  PRATICO, e se ci riesci anche solo per 20 secondi, è l'inizio della VITTORIA. CREDIMI!!!!

Anche solo per 20 secondi, sei riuscito a trionfare su di loro. Questo ti insegna che essi NON SONO INVINCIBILI. SONO SICURAMENTE MOLTO FORTI MA NON INVINCIBILI.

PER IL MOMENTO, ESSI SONO PIU' FORTI DI TE, MA E' SOLO QUESTIONE DI TEMPO E PRESTO LE COSE ASSUMERANNO UNA PIEGA NETTAMENTE DIVERSA.

Quindi, devi cercare di fare qualcosa di pratico, per distogliere la mente. Per qualcosa di pratico, si può intendere qualsiasi cosa, un lavoro esterno, hobby, pulizie, insomma un'attività che ti faccia distrarre. Il segreto per guarire dai pensieri ossessivi è la distrazione da essi.


SE CERCHI DI GUARIRE DAI PENSIERI NEGATIVI, CERCANDO DI DARE UNA RISPOSTA AD ESSI, CARO AMICO O AMICA, HAI PERSO IN PARTENZA. ESSI NON HANNO UNA RISPOSTA, IN QUANTO SONO PRIVI DI SENSO LOGICO, ANCHE SE VOGLIONO FARTI CREDERE DI POSSEDERNE UNO!!
I pensieri ossessivi e cattivi, sono fondamentalmente stupidi ed hanno il solo scopo di portarti alla rovina. Ma, credimi, ce la puoi fare a sconfiggerli. Io ci sono riuscito ed il mio caso era realmente disperato. La mia famiglia non è stata in grado di capirmi e persino il 99% dei sacerdoti che contattavo disperatamente. Parlo persino degli esorcisti.

Ma, nel mio cammino, il buon Dio mi ha fatto conoscere anche persone sante, ossia persone giuste al momento giusto. Tramite una mia amica monaca di clausura, ebbi modo di conoscere un santo frate esorcista, Padre Giulio Savoldi, tornato alla casa del Padre il 23 marzo 2010. Dopo qualche secondo che iniziai a sfogarmi con lui, egli mi bloccò e mi disse: Crisi spirituali di purificazione, confida in Dio non confidare in te stesso. Poi mi prese per mano, e recitammo insieme un'Ave Maria. Anche se in un primo momento non mi ritenni soddisfatto in quanto cercavo delle risposte ai miei pensieri assurdi, di li a poco le sue preghiere cominciarono a fare effetto.

Visitai diversi posti in Italia, mi ricordo che vagabondavo come un disperato alla ricerca di qualche santo sacerdote che potesse liberarmi da queste ossessioni che mi tormentavano giorno e notte. Andai in Toscana e conobbi un sacerdote che, secondo molte persone, possedeva il carisma della introspezione, ossia della lettura di ciò che hai dentro. Mi benedisse, ma non mi ritenni soddisfatto.

Girai diversi santuari e luoghi religiosi, mi recai persino a San Giovanni Rotondo, per chiedere la grazia a Padre Pio da Pietrelcina. Mi confessai ed ebbe QUASI la fortuna di poter incontrare Fra Modestino, un frate che fu molto vicino a Padre Pio, ricevendo da questi il suo Rosario personale. Ebbi modo di sapere da un frate cappuccino, che Fra Modestino, impossibilitato nel ricevermi a causa di problemi di salute, avrebbe pregato per me. Così fu.

Mi sono dimenticato un piccolo particolare: la mia forma di pensieri ossessivi era talmente forte, che non ero neanche in grado di tenere la testa sollevata in posizione eretta! Era come se una forza mi spingesse verso il basso e mi entrasse nella mente. Non sono in grado di dare una spiegazione esauriente, in quanto questi pensieri e sensazioni sono del tutto privi di razionalità umana. Inoltre, mangiavo pochissimo, in quanto avvertivo un grosso nodo alla gola che mi impediva di deglutire correttamente.

Quando tornai da San Giovanni Rotondo, intendo nella via del ritorno, anche se non potevo ritenermi guarito, tuttavia qualcosa stava avvenendo in me, tanto è vero che arrivando alla stazione di Foggia, ebbi appetito ed ordinai un panino, se non vado errato nel vicino McDonald's. Inoltre, la fitta alla testa, pur rimanendo, aveva in parte perso del suo vigore.

Ovviamente, i pensieri ossessivi e disumani, rimanevano in me. Da lì a qualche mese, trovai una soluzione ad essi, ossia il metodo della distrazione dei padri del deserto, che ti ho indicato qualche riga sopra.

Tieni presente una cosa importante: di solito, questo genere di problemi non passa istantaneamente, sullo stile della bacchetta magica, ma richiedono un lento e progressivo miglioramento. Vi sono casi in cui non passano mai del tutto, ma avviene qualcosa di ancora più grande: SI IMPARA A CONVIVERE CON ESSI. Essi non appaiono così disturbanti, non ti influenzano più come prima, perché tu sai tenerli a freno. Ovviamente, tieni presente che ogni persona è un universo a sé, tuttavia questo universi rispecchiano elementi comuni all'origine.

Ovviamente, non devi tralasciare di condurre una vita SANTA. Quindi, partecipazione alla Santa Messa, Confessione e sforzo nelle virtù cristiane.

Non dimentichiamo, assolutamente, che in tutto questo NON SEI SOLO. Hai l'aiuto del cielo. Ricordati del famoso proverbio: "Aiutati che Dio ti aiuta!". Voglio terminare questo mio articolo con una frase tratta dalla grandissima opera L'imitazione di Cristo, che se non hai ancora letto, ti consiglio caldamente di farlo:

Se facessimo di tutto, da uomini forti, per non abbandonare la battaglia, tosto vedremmo venire a noi dal cielo l’aiuto del Signore. Il quale prontamente sostiene coloro che combattono fiduciosi nella sua grazia; anzi, ci procura occasioni di lotta proprio perché ne usciamo vittoriosi. Che se facciamo consistere il progresso spirituale soltanto in certe pratiche esteriori, tosto la nostra religione sarà morta. Via, mettiamo la scure alla radice, cosicché, liberati dalle passioni, raggiungiamo la pace dello spirito. Se ci strappassimo via un solo vizio all’anno diventeremmo presto perfetti. Invece spesso ci accorgiamo del contrario; troviamo cioè che quando abbiamo indirizzata la nostra vita a Dio eravamo più buoni e più puri di ora, dopo molti anni di vita religiosa. Il fervore e l’avanzamento spirituale dovrebbe crescere di giorno in giorno; invece già sembra gran cosa se uno riesce a tener viva una particella del fervore iniziale.

Parole sagge e vere!  Quindi ricordati, dei 3 metodi per combattere i pensieri ossessivi e cattivi:

1) Preghiera,
2) Distrazione della mente con lavori pratici;
3) Vita santa con partecipazione ai sacramenti (Confessione, Comunione) con recita del Santo Rosario e giaculatorie.

Confida in Dio non in te stesso. Moltissimi santi hanno sofferto i pensieri ossessivi e cattivi e ne sono usciti vittoriosi. ANCHE TU ce la puoi fare! Che la benedizione di Dio Onnipotente, Padre, Figlio e Spirito Santo scenda su di te, suoi tuoi cari e rimanga per sempre! +


1 commento:

  1. Proverò volentieri a seguire il suo consiglio, del quale la ringrazio anticipatamente.

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